Archivi giornalieri: 26 giugno 2012

Urashimataro

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TEMATICA: Intercultura

TITOLO LIBRO: Fiabe giapponesi: “Urashimataro”

AUTORE: Ester Maimeri

CASA EDITRICE: Fabbri Editori

NUMERO DI PAGINE: 60

COSTO: 

CLASSE AUTRICE DEL VASO: 4^A

SCUOLA: Scuola Primaria Pietro Thouar, Novara

INSEGNANTE REFERENTE: Ciardi Sandra

BREVE COMMENTO DA PARTE DELLA CLASSE:

E’ stato interessante leggere la fiaba che ci ha aiutati a riflettere e ci siamo divertiti nella realizzazione dei disegni sul vaso.
La storia parla di un giovane pescatore che salva una tartaruga da alcuni ragazzini che la stavano picchiando offrendo loro tutto il poco denaro che possiede. La tartaruga decide di ricompensarlo portandolo sul fondo del mare dal drago re del mare, che lo ospita nel suo magnifico palazzo per un lungo periodo, offrendogli divertimenti, cibo e soddisfacendo ogni sua richiesta. Quando il giovane esprime il desiderio di tornare sulla superficie perché ha nostalgia dei suoi genitori, il drago acconsente a lasciarlo andare e gli dona uno scrigno. Il ragazzo torna dai suoi genitori che sono felici di rivederlo e, quando apre lo scrigno, scopre che è colmo di monete d’oro. Così il suo gesto generoso è stato ricompensato e la sua umile famiglia non dovrà più patire la fame.
In questa leggenda giapponese sono trattati alcuni temi che i bambini hanno colto e di cui si è molto discusso in classe. Ciò che li ha affascinati è stata la generosità del pescatore che non ha esitato a privarsi dei suoi averi per aiutare qualcuno in difficoltà. Inoltre, l’aggressione alla tartaruga da parte di un gruppo di ragazzetti ha molte caratteristiche in comune con episodi di bullismo di cui i bambini hanno spesso sentito parlare. La difesa dei deboli dai prepotenti è un valore che, nelle discussioni in classe, è stato più volte sottolineato. Quando, nel finale, il pescatore ritorna dalla sua famiglia e viene ricompensato con la possibilità di vivere una vita serena con gli anziani genitori, i bambini hanno esultato al giusto coronamento della vicenda: una vita serena circondata dagli affetti.
Dal punto di vista iconografico, i bambini sono stati molto colpiti dall’immaginario mondo sottomarino, con palazzi d’oro e pietre preziose e fantastiche creature accoglienti. Il drago, che nel mondo occidentali ha spesso una connotazione negativa, viene qui presentato come un sovrano buono e giusto, preoccupato del benessere dei suoi sudditi e generoso con chi interviene in loro aiuto.

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Storia di Ismael che ha attraversato il mare

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TEMATICA: Intercultura

TITOLO LIBRO: Storia di Ismael che ha attraversato il mare

AUTORE: Francesco Diadamo

CASA EDITRICE: De Agostini

NUMERO DI PAGINE: 159

COSTO: euro 9,90

CLASSE AUTRICE DEL VASO: 5^ A

SCUOLA: Scuola Primaria Pietro Thouar, Novara

INSEGNANTE REFERENTE: Ciardi Sandra

BREVE COMMENTO DA PARTE DELLA CLASSE:

Questo libro tratta un fenomeno attuale: l’immigrazione. La sua lettura ci ha permesso di comprendere meglio il dramma dei clandestini che ogni giorno affrontano viaggi disumani perché sperano di trovare condizioni di vita migliori che nel loro paese di origine. Ci ha colpito la domanda che si pone il protagonista alla fine del racconto, perché solo lui tra tanti sia rimasto vivo e la risposta che dà Ismael è “Solo io sono sopravvissuto per venirvelo a raccontare”. Noi siamo bambini fortunati ad avere questa vita e dobbiamo aiutare quei bambini che a volte non sono così lontani da noi, ma possono essere i nostri compagni di banco.